Pubblico alcuni percorsi didattici, che prendono le mosse dai miei libri. Possono essere di aiuto agli insegnanti che vogliano approfondire alcuni temi. Alcuni percorsi sono stati elaborati da me, altri da colleghe e colleghi che mi hanno autorizzato a pubblicarli in questo sito.
Fulmine è un cane che per l’affetto che lo lega a un ragazzo, suo grande amico, si trova a partecipare alla lotta partigiana e alla liberazione d’Italia. Seguendo le vicende di Fulmine, fantastiche ma storicamente realistiche che si concludono con la festa del 25 aprile 1945, i bambini possono farsi una prima idea di cosa fu la Resistenza, delle sue ragioni e della sua importanza.
Una scheda di inquadramento storico insieme ai documenti selezionati da Michele Sarfatti, accostati ai passaggi della vita partigiana di Fulmine, vogliono aiutare i bambini a conoscere e stimolarli ad approfondire quel capitolo fondamentale della storia italiana, la loro storia
Il percorso che propongo si snoda attorno al libro “Fulmine, un cane coraggioso” (Mondadori 2011) che ho scritto insieme a mio fratello Michele Sarfatti.
Agli insegnanti consiglierei di prendere atto di quello che il libro offre oltre al racconto, ai documenti e alle illustrazioni:
Comincerei soffermandomi sul titolo e sulla copertina, sollecitando curiosità e ipotesi.
Poi leggerei il racconto ad alta voce. Al termine della lettura lascerei spazio ai commenti e alle domande sul racconto.
Chiederei ai bambini se in famiglia hanno sentito parlare da bisnonni e nonni di guerra, di resistenza, di partigiani, di dittatura fascista: nelle presentazioni del libro che ho fatto i bambini hanno raccontato tanti episodi.
Li porterei a riflettere sulla presenza di tanti segni di questa storia nella nostra vita, dai nomi di strade e piazze, alle lapidi, alle celebrazioni del 25 aprile.
Proporrei un incontro con un/una testimone da intervistare (o più testimoni).
Con tempi distesi riprenderei in mano il libro per leggere i documenti, uno alla volta, utilizzandoli come traccia per approfondimenti e ricerche.
Inoltre farei un lavoro di ricerca e di ascolto di canti partigiani.
Ultima proposta, metterei in scena una semplice drammatizzazione della storia (con tutti i personaggi, compreso il cagnolino!)